http://www.racerstore.net

mercoledì 22 aprile 2009

Mr. Blue, Edward Bunker


"La loro amicizia risaliva a venti anni prima,e sebbene talvolta avessero avuto da discutere, ognuno sapeva pere certo che l’altro era un amico fidato (…). Non c’era alcun gioco delle apparenze tra di loro, e non ne avvertivano la necessità, poiché nessuno giudicava l’altro per alcun motivo."

"Distribuisci le carte, e giocale così come ti arrivano"

"Provava un dolore lancinante per ciò che aveva fatto, ma non poteva più cambiare neppure una virgola"


"Vacillai e sfogai in un pianto convulso il mio tormento estremo ed assoluto. A ripensarci, dopo più di mezzo secolo da allora, mi vengono ancora le lacrime agli occhi (…). Credo che questo fu il momento in cui il mondo mi perse, perché la sofferenza si tramutò presto in rabbia."

"Bluffa pure quanto ti pare, perché costa meno fare un errore e mollare il gioco che “restare onesti” e chiedere di vedere."

"Non sono un duro. I tipi duri sono sotto terra. (…)
Nessuno
era duro fino a questo punto. Senza che me lo dicesse nessuno, sapevo che in individuo troppo duro sarebbe semplicemente finito ammazzato, in un modo o nell’altro."

"Era la prima legge della vita, sopravvivere. Correvano i loro rischi, e pagavano di persona."

"Se riuscivo a ricavare almeno un piccolo suggerimento di cui potevo servirmi, un libro valeva la pena di essere letto."

"Perseverai, perché avevo compreso che la scrittura rappresentava la mia sola ed unica possibilità di creare qualcosa, di risalire dal pozzo delle tenebre, realizzare il sogno, e riposare al sole. E leggendo quanto sinora ho scritto, dovreste aver capito che la perseveranza è un dono fondamentale della mia natura. Il mi rialzo da ogni sconfitta schiacciante nella misura in cui il mio corpo accetta di obbedire alla mia volontà. Ho vinto molte battaglie perché non ho mollato, e ho anche incassato qualche sonora batosta per non aver capito quando era il momento di mollare."

"Tutto nella vita riposa su ciò che si è fatto in precedenza. Si fa questo o quello perché, sul momento, pare che sia la cosa più giusta da fare. Si deve affrontare una stuazione o un’altra causa degli avvenimenti che si sono prodotti a un certo punto del passato sul cammino della vita. Ciò che è successo dipende da ciuò che è avvenuto ancora prima."

"…le carte che gli abbiamo offerto sono infinitamente migliori di quelle che il destino ha dato in mano a me. Avrei potuto giocare meglio le mie, senza dubbio, e ci sono cose di cui mi vergogno, ma quando mi guardo allo specchio, sono fiero di quello che sono. I tratti del mio carattere che mi hanno fatto combattere il mondo sono gli stessi che mi hanno permesso di farmi valere"